Trentino mutuo prima casa fondo di garanzia: ecco di cosa si tratta
Creato un ente garante nei confronti degli istituti bancari
In tempi di crisi come quello che stiamo vivendo attualmente, la stretta degli istituti di credito blocca di fatto qualsiasi iniziativa economica e chi voglia contrarre un mutuo per l’acquisto della prima casa spesso si sente opporre un rifiuto perché neppure la garanzia ipotecaria non è ritenuta più sufficiente per le banche. Le famiglie si trovano così costrette a risparmiare cifre notevolmente più alte (non si concedono più mutui per il 100% del costo, ma al massimo al 70%) e spesso hanno bisogno di garanzie aggiuntive.
In Trentino i mutui bancari per la prima casa e per la sua ristrutturazione però verranno concessi con maggiore facilità perché la Provincia Autonoma, con il disegno di legge 307 che alla fine del mese di maggio è stato approvato dal Consiglio, ha previsto la creazione di un ente in grado di offrire agli istituti di credito una garanzia ulteriore oltre all’ipoteca.
L’ente suddetto nascerà dalla cooperazione di imprese edilizie, notai e della stessa Amministrazione provinciale e, grazie a un fondo di un milione e mezzo di euro, potrà farsi garante per coloro che richiederanno un finanziamento per l’acquisto di un immobile in cui risiedere.
Gli abitanti del Trentino potranno così godere delle agevolazioni per la concessione di mutui sulla prima casa e ciò, secondo i politici locali servirà da spinta anche al resto dell’economia dell’area.
La decisione presa dalla provincia era peraltro contemplata anche nella legge finanziaria per favorire lo sviluppo e la competitività e offrire una garanzia sui mutui per la prima casa in Trentino altro non è che l’applicazione delle leggi statali.
Il fondo a disposizione dell’ente garante potrebbe sembrare esiguo, ma l’assessore alle politiche sociali Giuseppe Rossi ha fatto notare che questo tipo di finanziamenti sono quelli che mostrano meno “sofferenza” rispetto alla crisi, in ogni caso, qualora il fondo non dovesse rivelarsi sufficiente anche la provincia potrà provvedere a implementare il denaro a disposizione con un suo accantonamento.
Quali saranno i requisiti per godere delle agevolazioni per accendere un mutuo per la prima casa in Trentino? Solo uno: essere trentini.