Coppa d’Africa 2012: la finale è Zambia-Costa d’Avorio
È Zambia-Costa d’Avorio la finale dell’edizione 2012 della Coppa d’Africa. Mercoledì 8 febbraio le semifinali di Libreville e Bata hanno decretato l’eliminazione di Ghana e Mali, che si giocheranno il terzo posto nella finale di consolazione a Malabo, sabato 11.
Lo Zambia raggiunge a sorpresa la finale del torneo africano battendo di misura il favorito Ghana. Sotto il diluvio di Bata il Ghana è decisamente padrone del campo. Ritmo alto specialmente nei primi minuti di gioco in cui le Black Stars mettono a dura prova la difesa dello Zambia costringendola al 7 minuto ad un fallo da rigore su Gyan. Dal dischetto però l’attaccante si fa ipnotizzare da Mweene, considerato ad oggi il miglior portiere africano, che intuisce e neutralizza la conclusione. Il Ghana non si lascia abbattere dall’errore, continua a macinare gioco e sfrutta la propria supremazia creando delle buone occasioni: si porta ripetutamente in attacco ma non riesce ad essere concreto in area di rigore. Lo Zambia invece soffre la pressione ghanese e si chiude in difesa lasciando agli avversari l’iniziativa.
Nella ripresa il copione non cambia: il Ghana gioca e lo Zambia cerca di arginare con ordine ripartendo in sporadici contropiede. La sorpresa arriva al minuto 78: Mayuka, attaccante entrato a inizio ripresa, riceve palla al limite dell’area, si gira bene e trova la rete a fil di palo con una splendida conclusione a giro. Il Ghana cerca di reagire tentando il tutto per tutto ma alla fine dei novanta minuti è lo Zambia a festeggiare la vittoria che consente di centrare di nuovo la finale di coppa d’Africa dopo un’attesa durata 18 anni.
Tutto come previsto invece nella seconda semifinale: la Costa d’Avorio si conferma la squadra più solida di questa Coppa d’Africa e batte il Mali senza indugi. Gli ivoriani si dimostrano superiori fin dalle prime battute di gioco: già al 15esimo del primo tempo gli elefanti hanno collezionato una buona dose di occasioni da gol e solo i pali colpiti da Drogba prima e Yaya Toure poi, salvano la difesa del Mali.
Il gol che decide la partita arriva a pochi secondi dall’intervallo grazie a Gervinho, che percorre indisturbato sessanta metri palla al piede e trafigge il portiere del Mali con un destro sul secondo palo. Il Mali non riesce a riprendersi e resta schiacciato dalla superiorità degli ivoriani che nella ripresa calano molto il ritmo e si limitano a controllare senza sforzo le scarse iniziative degli avversari fino al triplice fischio finale.
Gli ivoriani rimangono a Libreville, dove domenica sera si contenderanno il trofeo contro Zambia; trasferimento a Malabo per il Mali, impegnato sabato contro il Ghana nella finale per il terzo posto.