Apple vs Samsung: violati i brevetti dell’azienda di Cupertino
I coreani costretti a pagare un altissimo risarcimento
È l’argomento del momento. Ovunque si vada non si fa altro che parlare della guerra a colpo di brevetti dei due colossi del mondo hi-tech. Stiamo ovviamente parlando dell’affaire Apple vs Samsung: l’azienda coreana ha violato i brevetti Apple e dovrà quindi pagare un risarcimento di 1,05 miliardi di dollari. Questo il verdetto della corte di San Josè, contro il quale la Samsung ha già presentato ricorso.
I brevetti incriminati riguardano il cosiddetto rimbalzo dell’interfaccia grafica che si ottiene navigando tra le applicazioni di iPhone e iPad, il “pinch and zoom” – il pizzico allo schermo per zoomare – e il “tap to zoom”, la funzione di iOS che ingrandisce immagini e documenti toccandoli con un dito.
Oltre al risarcimento il colosso di Cupertino ha inoltre richiesto di bloccare la vendita di ben otto smartphone della Samsung: Galaxy S 4G, Galaxy S2 AT&T, Galaxy S2, Galaxy S2 T-Mobile, Galaxy S2 Epic 4G, Galaxy S Showcase, Droid Charge e il Galaxy Prevail. Si salva invece l’ultimo nato in casa Samsung, il tablet Galaxy Note 10.1 che secondo la corte non è interessato da violazione di brevetto.
Nel verdetto della corte ci sono anche aspetti che toccano il sistema operativo Android. C’è quindi chi si chiede se l’azione intrapresa da Apple non sia in realtà una minaccia per l’intero ecosistema creato da Google. Chi sarà il prossimo bersaglio dell’azienda di Cupertino una volta terminata questa diatriba? Lg, Htc e Motorola sono i prossimi candidati.