Prestiti a tasso zero in Toscana per le famiglie in difficoltà
Il microcredito per combattere la crisi
Una delle principali conseguenze dovute alla crisi del debito pubblico accentuatasi nel corso degli ultimi 12 mesi soprattutto in Italia e in qualche altro Paese della zona euro, è senza dubbio l’evidente difficoltà di alcune famiglie nel riuscire ad arrivare a fine mese. Per ovviare a questa problematica e per cercare di fornire un utile strumento di supporto, nella Regione della Toscana e in particolare in Versilia è stato trovato un accordo grazie al quale le famiglie più in difficoltà, possono avere accesso al cosiddetto microcredito.
Il microcredito è un prodotto finanziario che rientra nella categoria dei prestiti agevolati ed è stato proposto in Toscana grazie al Fondo Vivere che mette a disposizione le risorse necessarie per permettere questa tipologia di operazione praticamente a costo zero per le famiglie beneficiarie.
Il Fondo Vivere è stato istituito grazie all’interessamento e all’opera concreta di alcune associazioni sociali della zona della Versilia, di un congruo numero di onlus, della Banca del Monte di Lucca e della Fondazione della Cassa di Risparmio di Lucca.
In particolare si tratta di prestiti a tasso zero per importi richiesti per un valore massimo pari a 2 mila e 500 euro, mentre invece il tasso di interesse diventa pari al 2% per importi superiori ai 2 mila e 500 euro con tetto massimo pari a 10 mila euro. Il piano di ammortamento previsto per il rimborso del prestito è di 60 mesi per entrambe le tipologie.
Possono far richiesta per accedere al Fondo Vivere tutte le persone residenti in Versilia a patto che facciano parte di un nucleo familiare in difficoltà. Ultimo aspetto altrettanto importate è che nella valutazione della domanda per accedere al microcredito, non saranno richieste garanzie economiche di alcuna sorte.