Pagelle di serie A della quindicesima giornata di campionato
I migliori e i peggiori giocatori in campo
Nelle pagelle di serie A del quindicesimo turno di campionato spicca senza alcun dubbio la prestazione di Stephan El Shaarawy (voto 8) autore di una doppietta a Catania che permette al Diavolo di rientrare in corsa per un posto in Champions League. Prestazione disastrosa per Barrientos (voto 4): abulico nel primo e subito espulso nella ripresa per un fallo ingenuo su Nocerino. Tra i rossoneri ancora bene De Sciglio (voto 7), ancora sicuro e protagonista della fascia di competenza. Tra gli etnei buona la prestazione di Legrottaglie (voto 6.5), protagonista del momentaneo vantaggio catanese, ma troppo fragile in fase difensiva quando si fa beffare da El Shaarawy. Tra i rossoneri invece prestazione double-face per Boateng (voto 6): eccezionale il gol con cui firma il sorpasso, ma troppo ingenuo il fallo che gli costa il rosso a fine partita.
Lodi-Almiron (voto 5 per entrambi) invece naufragano a centrocampo e vengono sommersi dalle ondate rossonere, centrocampo dove spicca De Jong (voto 7) per intelligenza tattica e senso della posizione.
Nel derby della Mole del campionato di Serie A, Glik (voto 4) con una prestazione orribile e un rosso meritato agevola, di molto, la vittoria dei bianconeri; mentre Bianchi (voto 5) è troppo isolato in avanti per poter far male. Tra i bianconeri menzione d’onore per Marchisio (voto 7.5), autore della doppietta che stende il Torino e mantiene la Juventus al primo posto in classifica. Giovinco (voto 7) è l’altro bianconero in gol, che serve anche l’assist per il primo vantaggio. Nel Toro il migliore è Gillet (voto 7), autore di alcune belle parate, soprattutto nei confronti di Pogba (voto 6.5), capace di prendere il posto di uno spento Pirlo (voto 5, abulico e rigore sbagliato) nel centrocampo bianconero del mister Antonio Conte.
Con questi risultati la Juventus mantiene il primo posto nella classifica di Serie A, il Milan si avvicina sempre di più alla zona Europa League, mentre Torino e Catania devono iniziare a guardarsi le spalle dalla concorrenza per non retrocedere.