Riciclare gli avanzi di Natale per risparmiare
Tre semplici ricette per reinventare il cibo rimasto
Mancano pochi giorni al 25 dicembre e siamo quindi nel bel mezzo dei preparativi. Dopo aver archiviato i regali di Natale, ora tutte le nostre energie sono concentrate sul cenone della notte di Natale. Per ridurre gli sprechi sarebbe bene porre un freno alla nostra voglia irrefrenabile di cucinare ogni ben di dio e preparare delle porzioni adatte a uno stomaco umano. Ma non è mai così e il giorno dopo Natale ci troviamo sempre la casa piena di avanzi. Vediamo quindi qualche semplice ricetta per recuperare il cibo rimasto e risparmiare.
Partiamo dal primo piatto. Dopo aver fatto lavorare la nostra adorata nonna per le due settimane precedenti al Natale, siamo riusciti a far avanzare i tortellini! Cosa fare? Un bel timballo! Prendiamo una pirofila, ungiamola e foderiamo il fondo con fette di speck. Riempiamo il contenitore con la provola, il timo e tortellini. Guarniamo con altra provola, oppure con besciamella, e ripieghiamo le fette di speck verso l’interno. Inforniamo per 10 minuti e il nostro originale timballo è pronto.
Veniamo ora al secondo. Sicuramente ci sarà avanzato del cotechino. Perfetto lo trasformeremo in sfiziose polpette. Sbricioliamolo finemente e aggiungiamo patate lessate e schiacciate e un uovo per legare. Mescoliamo il composto e realizziamo delle polpettine, passiamole nella farina e facciamole cuocere in poco olio. Ottime!
Infine per quanto riguarda il dolce, abbiamo davvero l’imbarazzo della scelta. La soluzione più gettonata è come sempre realizzare una crema con cui farcire panettone e pandoro. Tagliamo a fette i due tipici dolci natalizi, versiamoci sopra lentamente del caffè. Montiamo la panna, aggiungiamoci tre cucchiai di caffè e mescoliamo bene. Usiamo la crema per guarnire le fette di panettone e pandoro.
Queste sono solo alcune semplici ricette per recuperare gli avanzi e risparmiare, se avete altri suggerimenti scriveteci!