Le tariffe biorarie per risparmiare sulla bolletta dell’energia
Le migliori soluzioni per ridurre la spesa della bolletta
In tempi di crisi ogni accorgimento che consenta di far quadrare il bilancio familiare è il benvenuto, anche nel campo delle forniture energetiche: per far dimagrire le bollette dell’elettricità possiamo utilizzare gli elettrodomestici di casa in maniera intelligente, sfruttando le tariffe biorarie. Di cosa si tratta? Introdotte dall’Autorità per l’energia nel 2010, sono fasce differenziate di pagamento dell’energia elettrica basate sul prezzo all’ingrosso della stessa, che varia nell’arco della giornata a seconda della domanda: più alto quindi nelle ore centrali dei giorni feriali in cui famiglie e aziende consumano molto, inferiore nel fine settimana e durante la notte grazie alla richiesta più bassa.
Per chi aderisce al servizio di Maggior Tutela il risparmio è cosa fatta: la tariffa Enel D2 Bioraria, applicata obbligatoriamente ai clienti che dispongono di un contatore elettronico e hanno ricevuto almeno tre fatture di conguaglio, garantisce infatti un prezzo diversificato della componente energia sulla base di due fasce, denominate F1 e F23. Concentrando quindi l’utilizzo degli elettrodomestici nelle ore serali e nel weekend – fascia F23 – si può rendere la bolletta meno onerosa.
Anche nel vasto panorama di offerte nel mercato libero si trovano occasioni convenienti. Come E-Light Bioraria di Enel Energia: la fornitura, riservata ai nuovi clienti, prevede due fasce di tariffazione, blu e arancione, per la componente energia, con un prezzo al Kw/h di 0,0380 Euro in fascia blu (ore notturne, sabati, domeniche e festività nazionali) e di 0,1140 Euro in fascia arancione.
Web Luce Bioraria di Edison è invece la soluzione energetica proposta da un altro operatore del mercato libero, basandosi su prezzi biorari distinti in due fasce. Edison inoltre garantisce ai nuovi clienti la comodità di una gestione della fornitura via web e un prezzo della componente energia bloccato per un anno.
Non c’è comunque offerta che tenga senza un utilizzo consapevole dell’energia elettrica: almeno i due terzi dei consumi, infatti, dovrebbero essere concentrati nelle ore non di punta per avere una bolletta più leggera.