Ubi Banca: il mutuo casa per le giovani coppie con contratto atipico
La rata è calcolata in rapporto al reddito mensile della coppia
Nel corso degli ultimi mesi, i muti casa hanno fatto registrare un calo verticale nel numero di sottoscrizioni, tant’è che i principali istituti di credito hanno dovuto variarne alcune caratteristiche al fine di renderli maggiormente fruibili. In particolare modo, prendendo atto della mutata situazione italiana soprattutto a livello sociale, si è deciso di lanciare nuovi prodotti finalizzati al credito e nello specifico dei mutui per giovani coppie in cui, lui o lei abbia un contratto di lavoro atipico.
In tale ottica, è decisamente interessante l’offerta presentata da Ubi Banca che ha deciso di lanciare una vera e propria campagna a favore della suddetta categoria di clienti e denominata Mutuo casa giovani coppie 2013. Si tratta di un mutuo finalizzato all’acquisto di un immobile e nello specifico della prima casa, a condizioni contrattuali decisamente vantaggiose.
Questo prodotto si rivolge alle giovani coppie under 40, che rientrano nella categorie purtroppo sempre più ampia dei precari. In particolare questa condizione prevede che entrambi i componenti della coppia, non debbano aver compiuto al momento della sottoscrizione del mutuo il quarantesimo anno di età. Inoltre, almeno uno dei due membri della coppia, deve essere in possesso di un contratto di lavoro atipico o comunque a tempo determinato, attivo quanto meno per un lasso di tempo pari a 18 mesi degli ultimi 24 anche se in maniera non ininterrotta.
Passando, alle caratteristiche del muto casa giovani coppie di Ubi Banca, si evince che il massimo importo richiedibile è pari all’80% del valore dell’immobile calcolato durante la perizia e comunque non può superare in nessun caso il tetto massimo di cinquecentomila euro. L’importo massimo della rata deve essere tale per cui il rapporto con il reddito mensile non deve superare il 35%. Ad esempio se si percepisce 1000 euro netti al mese di stipendio, il massimo importo della rata sarà pari a 350 euro.
La durata del piano di ammortamento che prevede una cadenza mensile per il rimborso, va da un minimo di cinque anni fino a un massimo di trent’anni. Inoltre, vi è possibilità, in concomitanza di un periodo particolarmente difficile, di richiedere la sospensione del rimborso per una durata massima consecutiva di 12 mesi e pari a 24 mesi in totale. Per quanto concerne il tasso di interesse, si può scegliere al momento della sottoscrizione tra tre opzioni:
- Tasso fisso
- Sempre light. È la soluzione a tasso variabile e quindi l’importo della rata cambia a seconda dell’andamento di un determinato indice di riferimento
- Prefix. È una soluzione mista e ossia si parte con un tasso fisso per poi passare a uno variabile preventivamente fissato all’atto della sottoscrizione del mutuo.
Ovviamente bisogna tenere in considerazione tutti i costi dovuti alle spese accessorie ed eventualmente alla sottoscrizione di una polizza assicurativa pensata ad hoc da Bui Banca che protegge il mutuatario, nel malaugurato caso di perdita del posto di lavoro.