Miglior Mutuo 2013 per acquistare casa o ristrutturare un immobile
Una guida per individuare i prodotti finanziari più convenienti
Acquistare una nuova casa o ristrutturare quella che è già di nostra proprietà implica spesso il doversi rivolgere ad istituti di credito per richiedere un mutuo. Tutte le banche tradizionali possiedono questo strumento finanziario e, attraverso l’iscrizione ipotecaria sul bene immobile, erogano mutui per l’acquisto o la ristrutturazione. In questi ultimi anni accanto alle tradizionali banche con le filiali e le agenzie dobbiamo prendere in considerazione anche le banche on line, quelle cioè che operano attraverso un sito internet dedicato per l’apertura di conti correnti e l’erogazione di prestiti e mutui. Cerchiamo di stilare una classifica per il miglior mutuo 2013.
Bisogna mettere in conto non solo il tasso d’interesse che può essere fisso o variabile, ma anche le spese d’istruttoria della pratica e quelle sostenute per la valutazione dell’immobile da parte di un perito nominato dalla banca. Dovremo poi affrontare anche altre spese per il rogito notarile ma questo non modifica la nostra classifica. Il miglior mutuo a tasso variabile per l’acquisto della prima casa sembra essere quello della BNL, la banca nazionale del lavoro, gruppo BNP Paribas, che offre un TAEG, il tasso globale da tener d’occhio e non il TAN, del 3,26%; ad esempio 100.000 euro in 15 anni costano 689,14 euro al mese. La BNL batte di poco IWBank con un TAEG del 3,29% e la Deutsche Bank con un TAEG del 3,3% e una rata mensile di 693,37.
Anche mutuo arancio di Ing Direct è molto buono: TAEG del 3,41%, rata mensile di 695,51 euro e zero spese d’istruttoria e perizia, un vantaggio da tener presente visto che le prime in classifica contemplano spese iniziali di perizia e istruttoria tra i 1000 e i 1300 euro. La variabilità del tasso dipende dal parametro utilizzato dalla banca: di solito Euribor ad uno o tre mesi più uno spread a favore della banca (il guadagno dell’istituto) che oscilla tra il 2,75 e il 3%.
Tra i mutui a tasso fisso abbiamo primo in classifica Webank col suo 5,02% e zero spese d’istruttoria e una rata di 783,88 sempre per 100.000 euro in 15 anni. Secondo in classifica il mutuo “spensierato” della BNL con 5,38% di TAEG e una rata mensile di 790,79 euro. Terzo in classifica il mutuo “domus fisso” della cassa di risparmio di Firenze con un TAEG del 5,46% e una rata pari a 783 euro al mese più circa 1150 euro di spese iniziali. Deutsche Bank è un po’ più alta con i suoi 807,56 euro al mese e un TAEG del 5,32% e 1000 euro di spese tra istruttoria e perizia.
Attenzione: non tutte le banche offrono le stesse condizioni per l’acquisto o la ristrutturazione, alcune non hanno il prodotto per la ristrutturazione o erogano mutui a tassi più alti; quasi tutte le banche privilegiano l’acquisto della prima casa e all’interno del loro pacchetto di prodotti, offrono tassi migliori per tale operazione. Non è così per la Deutsche Bank che pur trattandosi di ristrutturazione ha un prodotto che sia chiama “mutuo pratico a tasso variabile” con TAEG del 3,3%; praticamente non c’è differenza col prodotto dedicato all’acquisto della prima casa.
Oltre all’iscrizione ipotecaria a garanzia, la banca controlla anche la capacità restituiva del o dei richiedenti; ci deve essere equilibrio tra la rata mensile da pagare e il reddito percepito e anche tra la cifra richiesta e il valore del bene.