Coppa Italia: Semifinali di ritorno mar20

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Coppa Italia: Semifinali di ritorno

Si decideranno tra stasera e domani le contendenti della Tim Cup

Si chiudono stasera e domani i match di ritorno delle semifinali di Coppa Italia. A contendersi l’ambito trofeo sono rimaste Milan, Juventus, Siena e Napoli.

Si parte stasera alle 20:45 con Juventus-Milan, una sfida che in questa stagione si è già riproposta varie volte, soprattutto in campionato: i rossoneri sono in testa alla classifica, tallonati dalla squadra di Antonio Conte, l’unica formazione che in questa stagione non sono mai riusciti a battere.

La Juventus si prepara ad affrontare la semifinale con 22 giocatori a disposizione, unici assenti Barzagli e Matri. Gli uomini di Conte vengono inoltre da un ottima stagione in campionato, ribadita anche dalla schiacciante vittoria ottenuta domenica scorsa contro la Fiorentina. Anche i precedenti degli scontri con il Milan sembrano essere a favorevoli ai bianconeri: nei due match giocati in questo campionato, gli uomini di Allegri hanno rimediato un solo punticino, mentre in coppa Italia sono stati sconfitti per 2-1 nel match d’andata giocato a San Siro lo scorso 8 febbraio.

Mercoledì alle 20:45 è il turno dell’altra semifinale, Napoli-Siena. Per i partenopei, che hanno visto sfumare la qualificazione ai quarti di Campions League ad opera del Chelsea, ci sono ancora due obiettivi da raggiungere: il terzo posto in campionato per poter accedere di nuovo alla Champions League e la conquista della coppa Italia. La squadra di Mazzarri è senz’altro in forma positiva: in campionato è all’inseguimento della Lazio di Reja, distante ormai un solo punto, e viene da una serie di cinque risultati positivi, ma dovrà fare i conti anche con il risultato della gara di andata dove è stato battuto per 2 a 1.

Il Siena invece potrà giocarsi il vantaggio iniziale per alimentare i suoi sogni di assicurarsi uno storico posto in Europa. Probabilmente la squadra toscana cercherà di difendere il vantaggio dell’andata giocando sulla difensiva e tentando di chiudere gli spazi ai giocatori partenopei che al contrario schiereranno una formazione a trazione anteriore.