Regolamento Tares 2013: calcolo tassa e scadenza
La Tares è la nuova tassa comunale sui rifiuti e i servizi ed è stata introdotta nel 2011 dal cosiddetto “Decreto Salva Italia”. Il nuovo tributo doveva inizialmente entrare in vigore il primo gennaio del 2013 in sostituzione di Tia e Tarsu, ma il provvedimento è stato rimandato in un primo momento a luglio 2013 e ancora una volta a dicembre 2013. Vediamo nel dettaglio le caratteristiche di questa imposta.
Regolamento Tares 2013
La Tares è stata introdotta per accorpare in un’unica imposta il costo della gestione dei rifiuti e quello dei cosiddetti servizi indivisibili che vengono forniti dai comuni, ad esempio la manutenzione delle strade, l’illuminazione pubblica e le aree verdi.
La semplificazione annulla la distinzione tra settore privato e attività commerciali e comprende i costi di raccolta, gestione e smaltimento dei rifiuti.
La Tares dovrà essere pagata dai privati o dai locali detentori di aree coperte e scoperte che siano in grado di generare rifiuti.
Calcolo Tares 2013
Le modalità di calcolo della Tares sono simili a quelle utilizzate per il calcolo di Tia e Tarsu, a cui si aggiungerà una maggiorazione di 30 centesimi ogni metro quadrato di superficie che andrà a finanziare i costi per i servizi indivisibili dei Comuni e sarà versata allo Stato. Si prevede che la maggiorazione dovrà essere versata in occasione del pagamento dell’ultima rata e in un’unica soluzione.
A partire dal prossimo anno i comuni avranno la facoltà di aumentare questa maggiorazione fino a 40 centesimi al metro quadrato; i 10 centesimi di aumento eventuale potranno essere trattenuti dai comuni.
Per gli immobili con destinazione ordinaria la base imponibile per il calcolo è pari all’80% del valore catastale; il calcolo varia inoltre in base al numero di persone e alla destinazione d’uso dell’immobile. Inoltre ogni comune avrà la facoltà di stabilire sconti e riduzioni fino al 30% in base alla presenza di alcuni requisiti, ad esempio per chi attua una raccolta differenziata domestica per la produzione di compost.
Scadenza Tares 2013
Dopo essere stata rimandata in un primo momento al mese di luglio, la Tares entrerà in vigore nel mese di dicembre 2013.
Per quando riguarda il termine di scadenza dei pagamenti, ogni comune ha la facoltà di stabilire autonomamente sia il numero delle rate (in genere tre o quattro) che la loro scadenza. Queste decisioni relative all’amministrazione comunale andranno rese pubbliche da ogni comune almeno 30 giorni prima delle scadenze. Il pagamento della tassa potrà essere effettuato tramite l’apposito bollettino postale che verrà recapitato a cura del comune oppure con modello F24.
A partire dal 2014 le rate dovrebbero essere 4 (gennaio, aprile, luglio, ottobre), come stabilito inizialmente dal Decreto Legge 201 del 2011.