IMU, di cosa si tratta?
L’IMU, l’imposta municipale unica o imposta municipale propria, è diventata ormai da qualche anno un vero e proprio incubo per gli italiani. Tale tassa, inoltre, è sempre soggetta a continui cambiamenti dipendenti da nuove leggi parlamentari che si susseguono insieme ai diversi governi in carica; ciò comporta un po’ di confusione tra i proprietari degli immobili che non sanno più se devono oppure no pagare questa imposta.
Quindi non basta la crisi economica e sociale a mandare in tilt questo Paese, ma anche le innumerevoli tasse che lo attanagliano.
Ma vediamo nel dettaglio di cosa si tratta quando si parla di IMU. Nello specifico, tale imposta è nata per accorpare in un unicuum l’imposta sul reddito delle persone fisiche o IRPEF e l’imposta comunale sugli immobili che è l’ICI.
L’imposta municipale unica può essere calcolata anche se non siete gli unici proprietari dell’immobile, in tal caso dovrete specificarlo nello specifico campo “quota di possesso” inserendo anche il numero dei proprietari che vi risiedono con diritto alla decurtazione.
Oggi è possibile pagare l’IMU anche online, basterà infatti semplicemente collegarsi all’internet banking della vostra banca e attraverso alcuni semplici clic avrete accesso all’area bonifici e pagamenti dove scaricare il modello F 24 e di seguito compilare tutti i campi richiesti.
Il modello F24 che può essere fornito anche attraverso il servizio online dell’Agenzia delle Entrate che è il servizio “F24 web”. Se non si è pratici del web e dei servizi bancari ci si può affidare ad un mediatore come può essere il Caf.
Per poter calcolare l’IMU dovrete soltanto scegliere la categoria catastale o il gruppo al quale fa parte l’immobile di vostra proprietà e dovrete altresì includere una possibile rendita catastale non rivalutata.
La rendita catastale non deve essere confusa con il valore di mercato della vostra proprietà immobiliare; essa può essere reperita online connettendosi al sito dell’Agenzia del Territorio, dove per autentificarvi vi basterà il codice fiscale.
Potrete quindi calcolare in maniera indipendente e veloce la vostra quota attinente all’imposta municipale unica, ricordatevi di specificare se l’immobile è la vostra prima casa, in questo caso dovrete ricordare di indicare, selezionando il campo attinente ad “abitazione principale”.