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Galatasaray-Juventus: la partita della discordia

Purtroppo la gara di Champions League, Galatasaray – Juventus, si è chiusa come peggio non si poteva per i colori bianconeri che incassano una sconfitta pesantissima per 1-0 e salutano la massima competizione europea per club.

Una trasferta che era iniziata male per effetto della fitta nevicata caduta su Istanbul nella serata di martedì, rendendo il terreno di gioco impraticabile e costringendo così il direttore di gara a sospendere il match dopo circa trenta minuti giocati nel corso del primo tempo sul risultato di 0-0. Galatasaray – Juventus a causa della neve è stata quindi rimandata dall’UEFA per il giorno 11 dicembre alle ore 14,00 sullo stesso terreno di gioco. Una decisione che non è stata presa bene dalla dirigenza bianconera. Nello specifico era quanto mai evidente come lo stesso impianto sportivo, non proprio eccezionale per il sistema di riscaldamento di cui dispone, non potesse recuperare nel giro delle pochissime ore le condizioni ideali per permettere il corretto svolgimento della gara. Infatti, il terreno di gioco su cui nel primo pomeriggio hanno dovuto battagliare le due compagini, era pressoché impraticabile. Il risultato è stato quello di assistere ad un Galatasaray – Juventus che avesse poco delle consuete gare di calcio, nonostante la posta in palio fosse davvero alta non solo dal punto di vista sportivo.

Il tecnico della Juventus, Antonio Conte, nel corso della conferenza stampa del post match, ha evidenziato come le condizioni non fossero tali da poter giocare. Lo stesso Conte ha poi aggiunto come anche il tecnico del Galatasaray Roberto Mancini ed il direttore di gara fossero concordi nel ritenere impossibile poter disputare il match. Insomma alla fine ha prevalso il parere del delegato UEFA che ha spinto affinchè si giocasse. Conte ha poi aggiunto come comunque la Juventus abbia gravi colpe per questa eliminazione evidenziando un cammino non eccezionale nel corso di questa Champions League ed in particolar modo come buona parte delle proprie speranze sia state sprecate in casa.

L’incontro è stato molto equilibrato anche per via delle condizioni del terreno di gioco che di fatto, ha annullato le differenze tecniche esistenti tra le due formazioni. La Juventus ha mostrato un atteggiamento piuttosto accorto, probabilmente troppo e per una giocata individuale dell’ex interista Wesley Sneijder, è stata puntualmente punita. Tuttavia, la differenza tra le due formazioni si è avvertita per effetto della maggiore forza fisica dei giocatori turchi che sono riusciti a mettere in campo ogni residuo goccio di energia rimasto in corpo. Nella Juventus c’è da segnalare l’ottima prestazione di Gigi Buffon che ha compiuto un vero e proprio miracolo prima della rete di Sneijder e di Leonardo Bonucci sempre molto accorto. Tra le note dolenti ci sono le prestazioni impalpabili di Llorente, Pogba e Lichtsteiner.