Gabbiadini, la storia di un fratello e una sorella
Melania e Manolo: una famiglia di calciatori
Tra le più belle storie che ci ha regalato quest’anno il campionato di Calcio di Serie A c’è quella di Melania e Manolo Gabbiadini attaccanti rispettivamente del Verona e dell’Atalanta un caso più unico che raro di un fratello e una sorella calciatori di alto livello.
Melania Gabbiadini più che una promessa è una conferma, in quanto sono ormai diversi anni che si è affermata nel calcio professionistico femminile italiano dopo un ottimo anno in serie B con il Bergamo con il quale segna 24 reti dimostrandosi attaccante prolifica. Nelle ultime stagioni ha infatti raccolto diversi successi con il Bardolino, squadra di Verona, con la quale ha vinto tre scudetti, due coppe italia, una supercoppa, segnando 88 goal grazie ai quali è entrata stabilmente nel giro della nazionale maggiore femminile.
Per il suo fratellino Manolo invece la stagione in corso è stata quella della rivelazione al grande pubblico: dopo aver fatto tutte le trafile nelle giovanili dell’Atalanta e dopo un anno di maturazione a Cittadella in serie B, condito da 5 reti e da una serie di buone prestazioni, ha infatti esordito in serie A quest’anno con la squadra bergamasca, collezionando 21 presenze. Il calciatore ha avuto così la possibilità di mostrare tutte le sue qualità ossia un buon fisico, una grande mobilità unita alla capacità di svariare su tutto il fronte d’attacco e un bel sinistro con il quale ha anche segnato il suo primo e finora unico goal nella massima serie contro il Bologna in una partita fondamentale per la salvezza nella travagliata stagione degli orobici.
Le sue prestazioni non sono rimaste indifferenti a Ciro Ferrara che l’ha inserito nel giro della Nazionale Italiana Under 21 con la quale sta contribuendo alla qualificazione per i Campionati Europei di categoria del 2013 con diversi goal messi a segno (memorabile la sua doppietta contro l’Ungheria).
La sorella maggiore esalta le doti del fratello, vedendo in lui una delle più grandi promesse del calcio italiano, e in più occasioni la bella Melania ha tirato le orecchie a Colantuono, tecnico dell’Atalanta, reo a suo dire di utilizzare troppo poco Manolo, che per ora glissa sull’argomento, accontentandosi e cercando di sfruttare tutte le opportunità che gli vengono date per mettere in mostra il suo indubbio talento.