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Del Piero e Totti andranno agli Europei?

Le ultime indiscrezioni sulla convocazione dei due calciatori

Nelle ultime ore sono emerse alcune voci, peraltro non particolarmente attendibili, sul fatto che Prandelli stesse pensando alla possibile convocazione di Francesco Totti e Alessandro Del Piero agli Europei: detto che i due giocatori non vestono la maglia azzurra ormai da anni, e che nelle rispettive squadre non sono più titolari, vediamo quali potrebbero essere i motivi che indurrebbero il CT a convocare queste due bandiere.

Innanzitutto il motivo basilare è la carenza di punte di livello ed esperienza internazionali di cui l’Italia può disporre: infortunatosi Giuseppe Rossi (tornerà nel 2013) e con un Balotelli lontano dalla giusta maturazione (tanto da renderne possibile l’esclusione), restano poche punte di un certo valore convocabili, guidate naturalmente dal rientrante Cassano.

Tra le seconde punte Di Natale che pure è l’italiano che segna di più da almeno tre anni appare difficile da inserire nel meccanismo della nostra nazionale e potrebbe essere utilizzato solo come possibile sostituto a gara in corso. In questo ruolo Del Piero ha mostrato quest’anno alla Juve grande capacità di adattamento e in Nazionale è stato spesso più determinante di Di Natale (del tutto anonimo a Euro 2008, la sua grande occasione). Il Capitano della Juve potrebbe perciò ricevere questa gradita e del tutto inattesa convocazione in virtù della sua capacità di rendersi decisivo anche con un ruolo marginale, in termini di minuti giocati: impossibile dimenticarlo, ad esempio, nella semifinale mondiale del 2006 contro la Germania. Inoltre la bandiera bianconera non ha mai annunciato il proprio addio alla maglia azzurra perciò se Prandelli decidesse di chiamarlo per Polonia e Ucraina, lui risponderebbe immediatamente “Presente”.

L’ipotesi Totti è la più improbabile: il capitano della Roma ha lasciato ufficialmente la Nazionale dal 2006, chiudendo a ogni possibile idea di ritorno, anche nei periodi in cui era titolare, e decisivo, in giallorosso, di fatto rinunciando anche a un possibile ritorno con Lippi sulla panchina azzurra. A queste considerazioni, che lasciano presupporre un possibile suo rifiuto a tornare in Nazionale, si aggiungono valutazioni tecniche: probabilmente il Pupone non ha più lo sprint e la condizione che possano far pensare a una sa reale utilità in ottica Europeo.