Deduzioni IRAP 2013, tutte le principali novità
Le modalità per il calcolo delle deduzioni IRAP 2013
L’IRAP (Imposta Regionale sulle Attività Produttive) è una tipologia di tassa che fa riferimento alle attività produttive. Dunque deve essere corrisposta soltanto da quanti svolgono attività d’impresa. Tuttavia lo Stato Italiano ha previsto che parte della cifra che ogni singolo soggetto versa per l’IRAP possa essere rimborsata, o per meglio dire dedotta, nel caso siano state effettuare alcune tipologie di spese. Grazie all’ultima legge di stabilità, sono state introdotte delle novità che rendono piuttosto interessanti le deduzioni IRAP in relazione all’anno contributivo 2012. Insomma, il rimborso IRAP 2013 ha delle novità che riguardano soprattutto il costo del lavoro per il personale impiegato durante la produzione.
Entrando maggiormente nel merito, appare evidente come le ultime misure inserite nella Legge di Stabilità, diano dei vantaggi per quanto riguarda le deduzioni IRAP per quelle aziende che hanno personale con contratto di lavoro a tempo indeterminato e che hanno assunto donne e giovani.
Nelle ultime settimane l’Agenzia delle Entrate, per mezzo di una circolare, ha evidenziato le modalità per il calcolo delle deduzioni IRAP 2013 e i termini entro i quali farne richiesta. In particolare, la deduzione IRAP deve essere pari alla quota imponibile di tutti i costi sostenuti dalle aziende e più in generale a tutti i soggetti che versano l’IRAP, per il personale dipendente e acquisito. Occorre, prestare particolare attenzione, in quanto la circolare evidenzia come la deduzione deve essere calcolata al netto di tutte le altre deduzioni che già spettano di diritto in base alla legge 446/1997. Nello specifico non possono essere prese in considerazione i seguenti costi:
Per polizze assicurative obbligatorie per la copertura di infortuni sul posto di lavoro
Per personale incaricato prettamente per la fase di ricerca e sviluppo.
Per indennità di trasferta per tutte quelle aziende che operano nel settore della logistica ed in particola del trasporto merci.
Per contributi assistenziale di lavoratori con contratto a tempo indeterminato
Per apprenditi, disabili e lavoratori assunti con il cosiddetto di formazione e lavoro.
Tuttavia possono essere inserite nel calcolo delle deduzioni le spese effettuate a titolo di indennità di trasferta, per l’incentivazione all’esodo e per accantonamenti del TFR (Trattamento Fine Rapporto). La stessa circolare dell’Agenzia delle Entrate rimarca come la parte di imposta da prendere in considerazione per il calcolo deve essere quella versata per il 2012 a titolo di saldo con in aggiunta quella in acconto per il periodo successivo. Particolare attenzione va fatta sull’IRAP in acconto, in quanto nel caso dovesse eccedere quella di effettiva competenza allora non può essere presa in considerazione nel calcolo delle deduzioni.
Va sottolineato come le novità per le deduzioni IRAP 2013 abbiano comportato un significativo aumento per i costi del personale dipendente e in particolar modo per alcuni regione e nello specifico Abruzzo, Basilicata, Campania Calabria, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. I termini di scadenza per la presentazione sono fissati per il 30 settembre dell’anno successivo al periodo di imposta.