Irpef: definizione e calcolo
Una tassa progressiva determinate dalle aliquote
L’Irpef è una tassa personale progressiva. Letteralmente è l’imposta sul reddito delle persone fisiche ed è una tipologia di tributo che viene calcolato in base al reddito in possesso di una persona sia che esso sia in denaro che in natura. Nel calcolo Irpef rientrano una serie di tipologie di reddito e nello specifico:
- Redditi fondiari, ossia inerenti a terreni o fabbricati.
- Redditi capitali, ossia che derivano dall’impiego di capitale finanziario.
- Redditi di lavoro dipendente con qualsiasi qualifica.
- Redditi di lavoro autonomo.
- Redditi di impresa.
- Redditi di diversa natura. In pratica sono tutte le possibili forme di reddito che non rientrano nelle categorie sopraelencate.
L’Irpef ha la caratteristica di essere una tassa progressiva in quanto la relativa aliquota da applicare viene rintracciata in funzione dei cosiddetti scaglioni Irpef e ossia le classiche fasce di reddito. Entrando in un discorso maggiormente specifico, vediamo quali sono le aliquote irpef 2013 da utilizzare per il calcolo.
- Per i redditi che vanno da 0 a 15 mila euro (I Scaglione) l’aliquota è pari al 23% e quindi l’importo può raggiungere un massimo di 3 mila e 450 euro. Per rendere bene l’idea, rientrano in questa fascia quanti possono contare su un reddito mensile al massimo pari a mille e 250 euro.
- Per i redditi da 15 mila e 1 euro fino a 28 mila euro (II Scaglione) l’aliquota Irpef sale al 27% il che vuole un tributo massimo di 6 mila e 960 euro. Il calcolo viene fatto applicando il 23% sui primi 15 mila di reddito mentre agli eccedenti tale soglia si applica il 27%. In questo scaglione rientrano chi percepisce un reddito medio mensile che va 1250 euro fino a 2333 euro.
- Per i redditi da 28 mila ed i euro fino a 55 mila euro (III Scaglione) l’aliquota diventa del 38% sempre con il meccanismo della parte eccedente evidenziato in precedenza. Per cui si raggiunge un totale massimo per il tributo di ben 17 mila 220 euro. Il reddito mensile medio arriva fino ai 4 mila e 583 euro.
- Per i redditi che vanno da 55 mila e 1 euro fino a 75 mila euro (IV Scaglione), l’imposta sale al 41% per un importo passo da corrispondere alle casse dello stato di 25 mila 420 euro. Il reddito mensile medio arriva fino ai 6 mila e 250 euro.
- Per i redditi da 75 mila e 1 euro a salire (V Scaglione) l’aliquota è del 43%. Ovviamente non essendoci un tetto massimo non è possibile formulare un importo massimo. Il reddito mensile è ovviamente superiore ai 6 mila e 250 euro.