Appello shock dal mondo delle partite Iva
Sbloccare subito l’empasse politica altrimenti economia di guerra
Se entro il 16 maggio la situazione non si sblocca i liberi professionisti non pagheranno più le imposte.
Il popolo delle Partite Iva lancia un appello shock attraverso il sito web www.lamiapartitaiva.it.
“Serve un nuovo Capo dello Stato, un governo e una riforma elettorale entro il 16 maggio 2013 altrimenti non verseremo più nessuna imposta”.
Le imprese e i lavoratori autonomi sono allo stremo e l’attuale situazione politica, dominata dall’incertezza più totale, rischia di compromettere ulteriormente l’economia italiana.
Servono interventi mirati e repentini, ma per farli è necessario prima di tutto sbloccare l’empasse in cui si trova attualmente il nostro paese.
Per dare un’accelerata, il popolo delle partite Iva minaccia l’attuazione di un’economia di guerra. L’appello parla chiaro: entro il 16 maggio 2013 la situazione si dovrà essere sbloccata, altrimenti i liberi professionisti, tutti uniti, inizieranno a non versare più nessuna imposta, tassa o contributo previdenziale.
La prima scadenza che rischia di saltare è quella del 16 maggio 2013, ultimo giorno utile per il versamento dell’Iva del primo trimestre 2013. Se entro tale data non sarà eletto il nuovo Capo dello Stato, formato un Governo e varata una riforma elettorale, i liberi professionisti non verseranno l’imposta.
L’obiettivo è dirigere l’opinione pubblica verso le problematiche del mondo delle partite Iva e la protesta continuerà finché non saranno ottenuti i punti richiesti nell’appello.
È possibile leggere l’appello completo e seguire le evoluzioni della vicenda sul sito di La Mia Partita Iva.