Il franchising italiano all’estero è in crescita
Dai dati dell’ultimo Rapporto Assofranchising Italia emerge chiaramente che le reti in franchising italiane continuano il loro sviluppo all’estero con tassi di crescita importanti.
Lo studio autorevole è stato realizzato in collaborazione con l’Osservatorio permanente sul franchising.
Il lavoro è stato fatto sui dati di chiusura del 2012 dei franchisor attivi in Italia, quelli che hanno almeno 3 punti vendita tra diretti e in franchising.
Le reti presenti in Italia sono 938 e tra queste sono ben 212 quelle che sviluppano il proprio format franchising anche a livello internazionale.
Il dato in assoluto del numero di insegne è in leggero calo rispetto all’anno precedente, in quanto piccole aziende che avevano aperto un primo punto vendita non hanno ottenuto risultati tali da mantenere l’espansione all’estero.
Ciò conferma quindi la crescita di franchisor più strutturati, attivi sui mercati esteri da più tempo.
E’ evidente il predominio del fashion: i brand famosi di continuano a far apprezzare la moda made in Italy nel mondo.
I punti vendita in franchising di abbigliamento, intimo, calzature, pelletteria e accessori da soli valgono quasi la metà del totale dei franchisee diffusi all’estero.
Un altro settore tradizionalmente molto forte è quello della ristorazione, soprattutto nell’ambito della caffetteria in franchising. Limitata resta invece la presenza di servizi di fast food, pizzerie o altra ristorazione a tema e non.