Il franchising nel mondo: il boom del Brasile
La convenienza nell’investire all’estero
Il Brasile sta vivendo un boom che rende euforici gli operatori economici e sta avendo importanti conseguenze per tutti i settori.
Il Brasile è il secondo Paese al mondo tra i ricevitori di investimenti esteri.
E’ una realtà con un alto senso imprenditoriale, ricca di risorse ed incentivi per l’export.
L’Italia intrattiene con tutto il mondo affiliazioni commerciali, nonostante la crisi economica che sta affrontando.
L’Associazione Brasiliana del Franchising (ABF) ha diffuso dati molto incoraggianti.
Nel 2012 il franchising Brasiliano è cresciuto del 15%.
Il settore del franchising in Brasile conta su circa 2.000 reti e 93.000 unità in franchising, che rappresentano un trampolino di lancio per l’economia nazionale, che impiega più di 837. 000 brasiliani.
La formula di affiliazione commerciale in franchising in Brasile è in continua espansione grazie a:
- alto tasso di crescita, nettamente superiore a quello del PIL
- economia del Paese in costante sviluppo
- rischi minori per chi vuole iniziare la propria attività
Il Brasile rappresenta uno dei principali mercati di sbocco per l’apertura di sedi commerciali e di nuovi punti vendita.
In Brasile ci sono più di 700 filiali di imprese italiane con contratto di affiliazione commerciale.
I mercati internazionali guardano al Brasile con entusiasmo e motivazione grazie all’aumento del reddito disponibile della popolazione brasiliana, in costante crescita da vari anni.
Il Made in Italy è da sempre visto di buon occhio sia dal mercato brasiliano che internazionale .
La forte espansione delle marche straniere è un’ottima occasione da sfruttare per l’Italia.
Oggi il Brasile non rappresenta più la risorsa del futuro, ma è diventato il capitale del presente, su cui poter investire.