Lo stile della donna contemporanea di Infiore
Il network di abbigliamento intimo in franchising
Aprire oggi un negozio in franchising con Infiore Store significa poter contate sull’esperienza e conoscenza del mercato dell’intimo di un brand che opera nel settore da oltre quarant’anni.
La fortuna del marchio è nato in un piccolo laboratorio artigianale a Carpi, capitale del distretto italiano della corsetteria.
Oggi Infiore è diventata azienda leader specializzata nella corsetteria, che interpreta in chiave moda lo stile della donna contemporanea con per la perfetta vestibilità dei propri capi.
Nel 1999 è iniziato il processo di internazionalizzazione e presenza stabile del marchio in oltre 20 Paesi.
L’azienda si è sempre preoccupata di produrre articoli senza emissione di sostanze dannose per la salute, nel rispetto della salute e del benessere dei collaboratori, dei consumatori, dei fornitori.
Infiore ha prodotto anche il primo marchio biologico di corsetteria, underwear, pigiameria, daily-wear, con l’utilizzo di materiali naturali, non trattati chimicamente e promosso con supporti di vendita riciclati o riciclabili.
Per aprire uno store in franchising Instore è necessario disporre di una superficie minima di 55 metri quadrati in una zona con un bacino d’utenza di 200.000 abitanti:
Il franchisor richiede ai nuovi affiliati un investimento iniziale di € 800 al metro quadrato, € 2.600 per l’hardware e circa € 36.000 per la prima fornitura.
La formula di affiliazione in franchising Infiore prevede un fatturato medio annuo che può variare dai 250.000 ai 300.000 euro.
Il contratto ha la durata di 5 anni.
Infiore ha sempre cercato donne belle e sensuale per le Campagne pubblicitarie nazionali ed internazionali.
Manuela Arcuri, simbolo della bellezza italiana nel mondo e considerata fra le 10 donne più belle del pianete, è stata la prima testimonial d’eccezione del brand nel 2004.
In questo video Elena Santarelli presenta in lingerie la nuova collezione Chic autunno/inverno 2013/2014 di Infiore.
Con le gambe lunghissime e il seno florido, Infiore non avrebbe potuto scegliere una testimonial più adatta e sensuale per la biancheria intima.
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