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Piazza Italia alla conquista dei mercati internazionali

Il business globale punta sulla rete di punti vendita in franchising

Piazza Italia, una piccola azienda fondata nel 1993 a Napoli dai fratelli Bernardo, ha cominciato la sua attività con un piccolo business per poi spostarsi nel corso degli anni nei grandi centri commerciali.

L’idea imprenditoriale dei tre fratelli partenopei è diventata oggi un caso italiano con i suoi 1700 dipendenti e 275 milioni di fatturato nel 2011, con un aumento del 14% rispetto all’anno precedente.

Il successo del brand made in Italy di Piazza Italia sta nel mix tra qualità e prezzi abbordabili per capi di abbigliamento per la gente comune.

Adesso la produzione è delocalizzata, fuorché un 25% del pronto moda donna e bambina che arriva ancora dalla Campania.

La crescita rapida si è sviluppata grazie all’apertura dei punti vendita, che oggi ammontano a 120, la maggioranza dei quali sono direttamente gestiti dalla casa madre.

L’obiettivo per il 2012 è di internazionalizzare il business utilizzando la formula del franchising, soprattutto nell’Europa Occidentale, Francia, Germania e Spagna e successivamente anche in Nord Africa, in Medio Oriente e nell’Est Asiatico.

La scelta è dettata dal fatto che il franchising permette di gestire gli affari con persone del posto che conoscono a fondo la realtà locale.

A breve è prevista anche l’apertura in Italia di altri 5 punti vendita diretti e 3 punti vendita in franchising.

I nuovi negozi daranno impiego a circa settanta persone ed avranno una dimensione che varia dai 500 ai 1500 metri quadrati.

La nuova strategia punta anche su forti investimenti in campagne pubblicitarie che hanno come testimonial gente comune che si è distinta in qualche azione particolare.

Mostrano modelli di vita normali che toccano più da vicino il target di Piazza Italia: on line tutte le informazioni per candidarsi al casting.

Perché non sfruttare l’opportunità di aprire un punto vendita di abbigliamento in franchising con Piazza Italia, un piccolo negozio nato al Sud e divenuto oggi un brand profittevole e riconosciuto a livello internazionale?