Alternative al mutuo: la nuda proprietà
I vantaggi di questa tipologia di compravendita
È a tutti noto come attualmente nel nostro Paese si stia vivendo un periodo di forte difficoltà nell’accesso al credito accompagnato da una continua incertezza sia dei mercati immobiliari sia di quelli finanziari. In questa situazione sono soprattutto i soggetti deboli, ovvero i giovani ed i pensionati, che più di tutti soffrono la riduzione dell’offerta di mutui da parte del sistema bancario. Si spiega quindi il crescente interesse degli italiani per il fenomeno della compravendita della nuda proprietà come alternativa alla richiesta di mutuo.
Nella vendita della nuda proprietà i diritti sull’immobile vengono separati e attribuiti a soggetti diversi: l’usufrutto, ovvero il diritto di utilizzare l’immobile vita natural durante spetta al venditore, mentre la nuda proprietà, ovvero la proprietà effettiva sull’immobile ma senza il diritto di utilizzo, spetta al compratore. Il nudo proprietario potrà quindi anche trasferire a terzi la nuda proprietà.
Alla morte dell’usufruttuario, i due diritti si ricongiungono nella stessa persona, il nudo proprietario diviene quindi proprietario a tutti gli effetti.
Con questa soluzione vengono soddisfatte sia le esigenze del venditore sia quelle del compratore. Infatti mentre quest’ultimo, grazie all’abbattimento di costo sul valore effettivo dell’immobile, riesce a fare un ottimo investimento, che nel tempo si andrà a rivalutare, il venditore dal canto suo ottiene un’immediata liquidità di cassa, che potrà reinvestire (ad esempio per acquistare casa ai propri figli o ristrutturare la propria posizione debitoria) o semplicemente accantonare per assicurarsi una vecchiaia senza preoccupazioni.
Tra i vantaggi della nuda proprietà si segnala, da un punto di vista fiscale, una riduzione dell’imposta di registro a carico dell’acquirente rispetto a quella che normalmente si pagherebbe per la medesima tipologia di immobile in una normale compravendita.Ma il vantaggio principale per il compratore sta nella forte riduzione del prezzo di acquisto che è proporzionale all’età del venditore e che in ogni caso oscilla tra il 25 e il 50% del prezzo di mercato. Viceversa per il venditore il vantaggio principale è quello di poter continuare a vivere nell’immobile vita natural durante, monetizzando immediatamente la cessione stessa.