Gruppo Bipiemme: un mutuo pensato per i giovani!
Tetto Massimo, il finanziamento dedicato ai ragazzi tra i diciotto e i trent’anni
Il gruppo bancario Bipiemme propone un mutuo immobiliare a tasso variabile con CAP denominato Tetto Massimo. Si tratta di un finanziamento dedicato ai giovani di età compresa fra i diciotto e i trent’anni finalizzato all’acquisto della prima e della seconda casa o alla ristrutturazione di un immobile già di proprietà del richiedente. Qualora si tratti di un mutuo cointestato la possibilità di accedere al finanziamento è prevista anche nel caso in cui uno solo dei contraenti possieda i requisiti di età prestabiliti.
Il prestito viene erogato per un importo massimo del 70% dell’immobile. La durata del mutuo varia fra dieci e trent’anni e il rimborso avviene mediante rate corrisposte a cadenza mensile, trimestrale o semestrale. In relazione alla durata del finanziamento prescelta in sede di stipula del contratto, il tasso di interesse applicato per il rimborso assume valori differenti.
Per mutui non superiori a vent’anni, il tasso di interesse variabile viene determinato sulla base dell’Euribor più 3,10 p.p. con tetto massimo (CAP) stabilito nella misura del 6,50%. I finanziamenti la cui durata risulti compresa fra ventuno e trent’anni prevedono il calcolo del tasso di interesse in riferimento all’Euribor più 3,20 p.p., con tetto massimo (CAP) fissato al 6,50%.
L’indice base per il calcolo del tasso di interesse è aggiornato con cadenza mensile in relazione alla media del parametro Euribor a tre mesi, arrotondata allo 0,05 superiore.
Tra i costi a carico del contraente vanno ricordate le spese di istruttoria (stabilite nella misura fissa di trecento Euro), le spese di perizia (variabili in relazione all’importo del finanziamento richiesto), le spese di incasso rata (variabili tra 1,50 Euro per rate mensili sino a 9,00 Euro per rate semestrali) e l’imposta sostitutiva (0,25% della somma erogata se relativa all’acquisto della prima casa – 2,00% se il finanziamento è concesso per la seconda casa).
Il mutuo Tetto Massimo non prevede spese per l’eventuale estinzione anticipata, ma richiede la stipula di una polizza assicurativa “incendio e scoppio” relativa all’immobile oggetto di finanziamento. Non viene esclusa la possibilità di sottoscrivere prodotti assicurativi dedicati alla tutela della persona e del reddito, in grado di garantire il rimborso del finanziamento anche nei casi di imprevisti riguardanti il contraente, tra i quali, ad esempio, la perdita del posto di lavoro.
Le condizioni del mutuo Bipiemme Tetto Massimo sopra descritte sono valide sino al 31 Maggio 2012 con erogazioni possibili sino al giorno 29 Giugno 2012.