Nuove misure per il credito alle piccole e medie imprese, scadenza prorogata al 30 giugno
Il pacchetto include agevolazioni sui mutui
L’evidente difficoltà economica e finanziaria che, stando a quanto si sta palesando in questi primi mesi, dovrebbe restare tale in Italia quanto meno per tutto il 2013, sta danneggiando quello che viene considerato a ragion veduta, il cuore pulsante dell’economia italiana ed ossia le piccole e medie imprese. In pratica il momento critico per il settore produttivo nostrano è ancora lontano dall’essere messo alle spalle e per questo, è stato saggiamente deciso di prorogare di altri tre mesi, la validità del pacchetto delle cosiddette Nuove misure per il credito alle piccole e medie imprese. La nuova scadenza è dunque fissata per il 30 giugno 2013 dando, di fatto, un po’ di respiro alle aziende italiane che non riescono a mandare avanti la propria attività in maniera fluida.
L’annuncio dell’avvenuto accordo, è stato dato lo scorso giovedì 20 marzo, dal comitato esecutivo dell’ABI, evidenziando nello stesso, peraltro, come si tratti di un pacchetto di strumenti finanziari capaci di offrire un opportuno supporto a quelle realtà produttive alle strette in quanto a liquidità disponibile. Il pacchetto prevede diversi possibili supporti volti a fornire agevolazioni sui mutui, che possono rappresentare una vera e propria ancora di salvataggio in attesa che il contesto, nel frattempo, possa cambiare e volgere verso il meglio.
Il supporto è reso disponibile grazie all’accordo siglato dall’associazione bancaria italiana (ABI) con il Ministero dell’Economia, il Ministero dello Sviluppo Economico ed ovviamente le associazioni in rappresentanza delle piccole e medie imprese.
In buona sostanza si tratta di una moratoria sui mutui, grazie alla quale le aziende hanno a disposizione un ventaglio di opzioni per allentare la morsa nella quale si trovano. Il pacchetto nello specifico prevede la possibilità di sospendere momentaneamente il piano di ammortamento, rendere meno pesante la rata mensile allungando la durata del rimborso e tanto altro. Oltre ciò, la moratoria consente una maggiore facilità nell’accedere al credito per l’investimento nella fase produttiva dell’azienda, come ad esempio l’acquisto di mezzi, macchinari ed altro.
Inoltre, è stato reso noto come l’Associazione Bancaria Italiana abbia già intavolato un nuovo confronto con il mondo imprenditoriale, al fine di raggiungere un nuovo accordo che possa andare in vigore a partire dal 1 luglio 2013 e che ovviamente sarà sempre nell’ottica del sostegno.