Sospensione mutui Emilia: ora arriva il salasso degli interessi supplementari
Nuovi piani di ammortamento per i mutuatari colpiti dal sisma
Non bastano le sofferenze arrecate dal terremoto e le difficoltà legate a un accidentato ritorno alla normalità: adesso per gli emiliani residenti nei 104 comuni interessati dal sisma, ai quali era stata concessa la sospensione del pagamento delle rate del mutuo, si preannuncia la beffa di vedersi addebitare interessi supplementari.
A rivelarlo è la Federconsumatori in un comunicato stampa in cui denuncia appunto l’applicazione degli interessi da parte delle banche anche per i periodi in cui il pagamento delle banche è stato sospeso.
Quindi i cittadini colpiti dal terremoto in Emilia e beneficiari dell’accordo stipulato dal governo con l’ABI potrebbero trovarsi di fronte, alla ripresa dei pagamenti, a un nuovo piano di ammortamento del debito più gravoso, in quanto comprensivo di una ulteriore quota di interessi sui mutui contratti.
L’associazione a difesa dei consumatori ha denunciato una situazione ritenuta gravemente ingiusta in quanto l’aggravio viene a pesare su famiglie già duramente colpite dal sisma e quindi già costrette ad affrontare spese per la ristrutturazione delle abitazioni danneggiate.
La Federconsumatori ha deciso di intervenire a seguito di numerose segnalazioni ricevute dai propri associati i quali, beneficiari della sospensione dei mutui in Emilia, hanno denunciato un aggravio dei piani di ammortamenti che in taluni casi è arrivato fino a 3000 euro.
Una situazione aggravata, a parere di Federconsumatori, dalla singolare situazione del mercato dei mutui in Italia: indebitarsi per l’acquisto della prima abitazione rimane infatti molto costoso nonostante i tassi di riferimento, IRS ed Euribor, viaggino ai loro minimi storici.
Gli spread applicati dalle banche continuano a essere molto alti e superiori alla media europea. Questo rende particolarmente difficile la situazione degli emiliani che ora affrontano la beffa degli interessi supplementari mentre già si trovano ad affrontare spese di riparazione in presenza di un’offerta di credito costosa.
Che il costo dei mutui sia per molti diventato inaccessibile è testimoniato dai dati recentemente diffusi dall’Istat i quali hanno rilevato l’ennesimo calo del valore degli immobili in Italia.
Del resto Federconsumatori ritiene che siano percorribili strade diverse: risulta infatti che molte banche abbiano sospeso il pagamento delle rate dei mutui per i terremotati dell’Emilia senza tuttavia applicare interessi durante il periodo di sospensione. L’associazione chiede alle banche di cessare queste vessazioni e all’Abi di intervenire per regolarizzare la situazione. In caso contrario non sono escluse ulteriori iniziative di denuncia.