Citroen C-Zero: l’auto elettrica pronta per il giro del mondo
Ecco le tutte le caratteristiche del gioiello ecologico Citroen
Sviluppata in collaborazione con Mitsubishi Motors Corporation, la nuova Citroen C-Zero è la prima auto elettrica della nuova stagione. Dimensioni molto ridotte 3,48 metri di lunghezza per una totale agilità nel traffico cittadino e buone prestazioni per avventurarsi anche fuori città.
Il motore elettrico da 64 cavalli e le batterie agli ioni di litio consentono alla Citroen C-Zero di raggiungere una velocità massima di 130 Km/h, con accelerazioni da 0 a 100 Km/h in 15,9 secondi. L’autonomia dichiarata dalla casa francese è di 150 Km, ma come per una vettura tradizionale, numerosi parametri influiscono in maniera più o meno importante sul consumo e quindi sull’autonomia; il riscaldamento e la climatizzazione, alimentati elettricamente, e la guida che, come per un veicolo a motore termico, possono far variare notevolmente il consumo di corrente.
La Citroen C-Zero può essere ricaricata in due modi; tramite una presa elettrica tradizionale collegando il cavo d’alimentazione a una presa da 220 V. La ricarica completa richiede 6 ore . Oppure con collegamento esterno, per una ricarica più rapida, a una presa che fornisce corrente monofase di 125 A a 400 V per una potenza massima di 50 kW. Una ricarica all’80 % richiede solo 30 minuti. Sul minisito dedicata all’auto elettrica è possibile prenotare la prova della nuova Citroen C-Zero che sarà disponibile al prezzo di 36.00 euro.
Per provare le prestazioni e la potenza della nuova Citroen C-Zero due giovani ingegneri francesi hanno deciso di avventurarsi a realizzare il primo giro del mondo su auto elettrica. L’obiettivo sarà quello di completare il giro del mondo lungo un itinerario che si snoda tra Kazakistan e Cina, fino in Giappone e Stati Uniti senza utilizzare neanche una goccia di benzina, ma affidandosi alle prestazioni della nuova Citroen C-Zero. Lungo il tragitto, lungo oltre 25 mila Km, i due francesi troveranno 300 stazioni di ricarica e chiederanno a tutti coloro che si trovano sulla loro strada di diventare “Plugger”, cioè di offrire una presa di corrente per contribuire alla riuscita della loro impresa!