Il prodotto in telvendita come una favola
Il telespettatore ha la sensazione che ogni articolo sia in esclusiva per lui
Per acquistare qualsiasi tipo di merce, nell’immaginario collettivo, prima era necessario uscire di casa e c’era bisogno di un luogo fisico (negozi, centri commerciali, aeroporti) per stabilire un contatto tra l’acquirente e il venditore.
Con la televisione il rapporto tra acquirente e venditore è diventato virtuale: la vendita si è trasformata in entertainement: la mercanzia viene inserita in una narrazione come fosse un feticcio.
La televendita oggi rappresenta davvero una radiografia del Paese, è la faccia nascosta dei nostri tg.
Il prodotto viene presentato come favola, come racconto, come chimera.
Oggi è possibile acquistare anche attraverso internet, tramite un’infinita piattaforma virtuale.
L’e-commerce però ancora non riesce a soddisfare in pieno l’ego dell’acquirente.
Il telespettatore ha bisogno ancora di sognare, di vedere le merci come favole nelle vendite in tv.
Vedendo sullo schermo l’articolo tanto ambito ha la sensazione di essere coccolato, di aver trovato proprio ciò che aspettava, di vivere il lieto fine della favola, di poter finalmente raggiungere la soddisfazione che tanto agognava.