Sigarette elettroniche: tra i vantaggi c’è anche il risparmio
Riducono la spesa fino a quasi mille uro in un anno
Sono sempre di più i fumatori italiani che si sono convertiti alle sigarette elettroniche, con grande timore delle multinazionali di tabacco che temono una riduzione drastica dei loro profitti. Il perché di questa nuova tendenza? L’e – cigarette presentano numerosi vantaggi, uno tra tutti il notevole risparmio economico.
Per rendersene conto bastano alcune semplici moltiplicazioni, come illustrato da un articolo di Panorama. Il set della sigaretta elettronica ha un prezzo che varia dai 30 agi 80 euro mentre le ricariche. Che durano in media 6 giorni, viaggiano sui 6 euro a flacone.
Un pacchetto da venti di sigarette tradizionali costa in media 5 euro. Chi fuma un pacchetto al giorno spende 150 euro in un mese. Chi invece riesce a farselo durare tre giorni ne spende 50.
Confrontiamo ora con la sigaretta elettronica. Ipotizziamo di acquistare un kit da 84 euro. In un mese abbiamo bisogno di almeno 5 flaconi per coprire il fabbisogno, pertanto la spesa complessiva mensile sarà di 30 euro.
Conti alla mano, nel primo mese chi fuma un pacchetto al giorno risparmia 36 euro, mentre i fumatori meno accaniti ne risparmiano 32, ma non riescono comunque ad ammortizzare gli 84 euro del kit.
Nel secondo mese i risparmi per chi fuma un pacchetto al giorno salgono a 120 euro, mentre per chi fuma di meno bisogna aspettare il terzo mese per ammortizzare del tutto la spesa del kit.
A fine anno, la sigaretta elettronica avrà fatto risparmiare in un anno circa 1000 euro a fumatori più accaniti e circa 300 a quelli più moderati. Si tratta di cifre considerevoli che rendono particolarmente interessante l’alternativa dell’e – cig.
Per quanto riguarda gli altri vantaggi delle sigarette elettroniche vi rimandiamo a un nostro articolo dedicato all’argomento.