Balotelli: il calciatore più contestato e discusso del mondo del calcio giu20

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Balotelli: il calciatore più contestato e discusso del mondo del calcio

Super Mario, dagli esordi fino all’ingresso in Nazionale

Mario Balotelli in arte “Super-Mario” è uno dei giocatori più discussi del calcio contemporaneo. Un talento purissimo che si distingue dagli altri calciatori per il suo estro, la sua forza, la sua tecnica ma soprattutto per il suo carattere non proprio docile.

Un giocatore difficile da gestire, pochi ci sono riusciti o forse nessuno ce l’ha fatta davvero; si parte dalle giovanili del Lumezzale, qui si accorgono di lui, dove gioca dall’aprile 2006 fino all’agosto dello stesso anno. Il 31 agosto il club di Moratti si accorge di lui e non se lo fa scappare, compra il cartellino del giocatore che, finalmente, arriva in un top team degno del suo talento; dopo aver collezionato successi e gol con le giovanili e poi con la primavera, Roberto Mancini lo chiama in prima squadra (nel 2008).

Fino al 2010 veste la maglia nerazzurra ma, da possibile colonna interista diventa una delle pecore nere del club; stupisce subito in Champions, Campionato e Coppa Italia, segna tanti gol ma, l’arrivo di Mourinho rovina qualche equilibrio. I due non si sopportano e dopo il brutto gesto della maglia (Balotelli, nella partita contro il Barcellona, si toglie la casacca e la butta a terra a causa delle continue tirate d’orecchia del suo allenatore) non gioca per il resto del Campionato e viene ceduto al Manchester City.

In Europa League segna il primo gol, nella prima assoluta non delude e stupisce anche i tifosi inglesi; in Premier segna per la prima volta il 7 novembre 2010, si fa ricordare con una stupenda doppietta. In Europa League, dopo l’eliminazione agli ottavi della sua squadra, ne combina una delle sue: si fa espellere e prende tre giornate di squalifica,viene cosi soprannominato “bad boy” (ragazzo cattivo).

Nella stagione 2011-12 appena conclusa colleziona diverse giornate di squalifica a causa dei suoi atteggiamenti poco sportivi, la prova tv lo incastra diverse volte e deve pagare con le giornate in tribuna. È spesso sulla prima pagina dei giornali inglesi anche per atteggiamenti poco civili, spesso multato per eccesso di velocità, divieti di sosta, “sparatorie con le pistole a gommini” contro i ragazzini delle giovanili del Manchester.

Balotelli Nazionale italianaTutto questo deteriora i rapporti con tifosi e allenatore. In Nazionale Casiraghi lo sceglie come punto di riferimento e nel 2010 esordisce in prima squadra grazie a Cesare Prandelli; dimostra tutto il suo talento con la maglia azzurra, il primo gol arriva nell’amichevole Polonia Italia (2-0) l’11 novembre 2011. L’ultimo gol lo realizza il 18 giugno nella partita Italia Irlanda, grazie alla sua rete, la nazionale prosegue nella competizione Europea.

Genio e sregolatezza, bene e male, bianco e nero, non ci sono vie di mezzo per Mario.