Coppa Libertadores: clamoroso stop del Flamenco, vittoria del Santos
Rubonegros rimontati da un ottimo Olympia
Ancora grandi emozioni in questa edizione della Coppa Libertadores. Il Flamengo di Joel Santana viene clamorosamente stoppato a Rio de Janeiro dall’Olimpia di Asunciòn con un pesantissimo 3 a 3. Eppure il match era cominciato sotto un ottimo segno per i rubonegros: dopo 5 minuti dal fischio d’inizio la squadra di Joel Santana era già passata in vantaggio grazie alla rete di Dario Botinelli, abilissimo a sfruttare un ottimo assist del nuovo arrivato Vagner Love e a saltare con un colpo sotto il portiere avversario.
Il Flamengo continua il suo forcing e al 13esimo minuto trova il raddoppio: grande azione offensiva del Flamengo e palla in area per Ronaldinho che viene atterrato in area. E’ proprio il numero 10 a segnare su calcio di rigore il gol che sembra chiudere la partita. Ma il Flamengo non è ancora sazio e dieci minuti dopo è Luiz Antonio a siglare la terza rete: grande movimento dell’attaccante rubonegro che penetra nella difesa dell’Olympia e di precisione castiga il portiere avversario.
Nel secondo tempo però l’Olympia, finora assente, si sveglia e reagisce. Perno del gioco dell’Olympia è il centrocampista Vladimir Marin che prende per mano i suoi e si procura la punizione dal limite che, al 77esimo Zeballos trasforma con un destro preciso e potente. Rinfrancato dalla rete segnata l’Olympia comincia a crederci e continua a macinare gioco nei pressi dell’area del Flamengo. All’83esimo è ancora Marin, il migliore dei suoi, ad imbeccare il giovanissimo attaccante Vladimir Caballero che con un sinistro da fuori area batte in diagonale l’estremo difensore del Flamengo. La rimonta dell’Olympia si conclude all’88esimo: ennesima azione offensiva della squadra di Asunciòn, Marin si smarca sulla sinistra, riceve palla e scarica un sinistro vincente, fissando il risultato sul clamoroso 3 a 3.
Nell’altra sfida il Santos di Muricy Ramalho vince senza problemi lo scontro con lo Juan Aurich. Non c’è stata partita per i padroni casa dello Juan Aurich che sono apparsi da subito confusi ed innocui, nonostante il grande calore del pubblico arrivato a sostenerli. La rete iniziale di Luis Tejada segna il vantaggio per i padroni di casa ma è solo un’illusione; al 36esimo su una punizione dal limite di Ganso il difensore dei locali Nelinho Quina perde la marcatura di Jorge Fucile, che indisturbato segna la rete del pareggio.
E’ sempre Fucile pochi minuti dopo a segnare direttamente su calcio di punizione la rete del vantaggio del Santos. Lo Juan Aurich, ormai spento, incassa anche la terza rete al 68esimo, dopo un letale contropiede del Santos finalizzato da Borges. Finisce 1 a 3 per il Santos che acciuffa le due capoliste del girone 1, The Strongest ed Internacional, mentre il Juan Aurich sembra ormai destinato a salutare definitivamente la competizione.