Italia Euro 2012: solo un pareggio contro la Croazia
L’Italia spreca un’occasione e rischia l’eliminazione
Nella seconda partita degli Europei di calcio 2012 l’Italia non va oltre un altro pareggio, contro la Croazia, compromettendo così il suo cammino nella competizione. Gli azzurri partono bene e danno l’impressione di avere l’approccio giusto all’incontro, ma Cassano e Balotelli continuano a essere spenti e le occasioni più pericolose arrivano dalle iniziative di un brillantissimo Marchisio. Verso la metà del primo tempo l’Italia arretra il suo baricentro e la Croazia comincia a prendere in mano il pallino del gioco, pur rendendosi raramente pericolosa, ma al 39′ Pirlo tira fuori dal cilindro una punizione meravigliosa e porta l’Italia in vantaggio.
Nel secondo tempo gli azzurri tornano in campo meno convinti che nella prima frazione e lasciano sempre più spesso l’iniziativa agli avversari. In un momento in cui bisognerebbe imprimere un’accelerata al match, cercando il secondo gol per chiudere la pratica, l’Italia sembra quasi intimorita e si arrocca in difesa. La qualità della Croazia non è eccelsa e le occasioni che crea non sono trascendentali, ma l’ennesimo pallone buttato in mezzo all’area coglie di sorpresa Chiellini, che al 27′ si perde Mandzukic, il quale insacca il gol del pareggio a pochi passi da Buffon.
L’Italia è incapace di reagire e l’attacco formato da Di Natale, da poco subentrato a uno spento Balotelli, e Cassano non riesce a gestire i palloni che vengono buttati in mezzo all’area e la partita finisce con un mesto pareggio, nonostante il tentativo di giocare la carta Giovinco.
Come detto subito dopo la partita anche da Prandelli l’Italia ha sciupato una grossa occasione. Contro una squadra modesta gli azzurri sono stati incapaci di gestire il vantaggio e hanno inspiegabilmente calato il ritmo nel secondo tempo.
Questa Italia di Prandelli sembra avere alcune lacune in rosa e in questo il tecnico sembra avere le sue colpe, non avendo portato a questi Europei nessuna punta di peso, utile quando devi assolutamente segnare un gol scontrandoti con difese chiuse a riccio.
Ora l’Italia rischia l’eliminazione, perché anche battere l’Irlanda potrebbe non bastare, se Spagna e Croazia pareggeranno segnando oltre due gol a testa.
Come a Euro 2004 gli azzurri dovranno sperare anche nel risultato di altre partite, ma l’incubo “biscotto”, come avvenne allora fra Svezia e Danimarca, è di nuovo più vivo che mai.