La storia del Taranto Calcio
Dalla fondazione della società fino all’ultimo campionato
L’associazione sportiva Taranto Calcio è una delle più antiche società italiane. Infatti la data di fondazione ufficiale corrisponde all’11 luglio 1927, data in cui furono fuse insieme due società fondate 23 anni prima, la U.S. Pro Italia e la Audace Football Club.
Nei primi anni di vita la squadra si barcamenò tra poche apparizioni in Serie B e molta gavetta nella Prima Divisione (terza serie). Erano gli anni a cavallo tra le due guerre mondiali e lo scoppio della seconda portò alla sospensione dei campionati e in quegli anni si disputarono solo i campionati regionali, con la “divisione” del Taranto nuovamente in Pro Italia e Audace Taranto, con una ricomposizione solo nel 1946.
La tribolata storia tarantina continuò anche negli anni cinquanta, momento in cui la squadra riuscì sempre a mantenere la permanenza in B. Ogni anno però i problemi economici si facevano sempre più gravi fino al momento in cui sfociarono nell’ennesima retrocessione in Serie C durante la stagione 1959/60. Il presidente di allora, Di Maggio, grazie a una sua ditta realizzò la Stadio Salinella, con una capienza da 25mila posti. Grazie anche al nuovo stadio, il Taranto di lì a poco riuscì a riottenere la serie B.
Gli anni 70 per il Taranto rappresentano gli anni di Erasmo Iacovone, mitico bomber che nella stagione 77/78 stava regalando la serie A. Ma nel febbraio del 1978 Iacovone morì in un incidente d’auto e senza il suo attaccante principe il Taranto fallì la promozione. In ricordo del suo bomber, lo stadio Salinella cambiò nome in Erasmo Iacovone.
Gli anni 80 e 90 furono caratterizzati da una caduta della società, che nel 1993 fallì e dovette ricominciare dal Campionato Nazionale Dilettanti. Dopo una faticosa risalita, nel 2001/2002, grazie al bomber Riganò, il Taranto torna a sognare la B, ma nella finale playoff gli ionici furono sconfitti dal Catania di Gaucci.
Da allora, intervallato da un ennesimo fallimento nel 2004, il Taranto ogni anno punta alla risalita in serie B. Nell’ultima stagione, con mister Dionigi in panchina, gli ionici si erano classificati al secondo posto, a soli due punti dalla Ternana, ma nei play-off sono stati sconfitti dalla Pro Vercelli. Ancora un’occasione persa per il ritorno in serie B.