Olimpiadi 2012: Giggs capitano della nazionale inglese
La lista dei convocati dell’Inghilterra
Alle Olimpiadi di calcio 2012 ci sarà anche il gallese Ryan Giggs. Il calciatore del Manchester United è stato inserito nella lista della nazionale olimpica inglese. Nato a Cardiff 38 anni fa, il Red Devil guiderà con la fascia di capitano nel braccio la selezione di Stuart Pierce.
Esattamente un anno fa Giggs veniva sepolto dallo scandalo a luci rosse (in molti ricorderanno la relazione extra-coniugale avuta con la moglie del fratello) per poi riprendersi fama e gloria durante la Premier League. Ora il gallese ha la grande occasione della sua vita, ossia condurre la nazionale britannica al successo finale di fronte al pubblico di casa, vittoria che manca dal lontano 1912 (l’Inghilterra vinse 3 ori nelle prime 4 edizioni olimpiche, per poi affrontare un digiuno lungo 100 anni).
Oltre a Giggs il ct Stuart Pierce ha convocato come fuori-quota anche l’attaccante del Liverpool Craig Bellamy insieme al terzino destro del City Richards, uno dei grandi esclusi dell’Inghilterra targata Hodgson agli ultimi Europei 2012.
C’era grande curiosità intorno al nome di Daniel Sturridge, con i tifosi e la stampa inglese divisa circa la sua presenza a Londra. Alla fine l’attaccante del Chelsea ci sarà. Non meno di 1 settimana fa il talentuoso giocatore dei Blues era stato ricoverato in ospedale per una sospetta meningite, diagnosi poi confermata (sebbene si trattasse della forma virale). In pochi a quel punto credevano alla sua partecipazione ai Giochi compreso il suo stesso allenatore di club, Di Matteo. Sturridge ha però stupito tutti, riuscendo a recuperare in brevissimo tempo e confermare la propria disponibilità a vestire la maglia dei Leoni d’Inghilterra.
Negli undici titolari della nazionale inglese spiccano le individualità di Ramsey e Cleverley a centrocampo, con Dawson e Bertrand in difesa, senza dimenticare i due portieri, gli affidabili Butland e Steel.
Giggs e la nazionale inglese reciteranno il ruolo di outsider, dal momento che altre nazionali come Uruguay e Brasile sembrano essere un gradino più in alto rispetto agli inglesi. In ogni caso il pubblico di casa potrà spingere i propri beniamini a un traguardo che manca in bacheca da 100 anni. L’Inghilterra debutterà nel Gruppo A contro gli africani del Senegal.