Qualificazioni Mondiali: l’Italia vince contro Malta, ma ancora non convince
Gli azzurri in testa al girone con un solo punto di vantaggio
Le prime due partite valide per le qualificazioni ai Mondiali 2014, che si terranno in Brasile, vanno in archivio e consegnano all’Italia quattro punti complessivi e più di un dubbio legato al gioco di questa Nazionale.
Dopo il deludente pareggio di Sofia contro la Bulgaria ieri sera gli azzurri hanno affrontato a Modena la Nazionale di Malta e i più si aspettavano una partita convincente e ricca di gol, utili per la differenza reti nel proseguo del cammino di qualificazione. La vittoria è arrivata, con il risultato di 2 a 0, ed è valsa la testa della classifica del gruppo B, tuttavia l’Italia non ha convinto e dovrà dimostrare ben altra qualità per qualificarsi, considerato anche che molte partite degli altri gironi di qualificazione ai Mondiali brasiliani hanno dimostrato come nessun risultato possa essere scontato in partenza.
Contro i maltesi Prandelli sperava di cancellare l’opaca prestazione fornita contro la Bulgaria, ma l’impresa è riuscita solo a metà. Il selezionatore azzurro sembra essere ancora alla ricerca del modulo definitivo, considerato che ieri ne ha cambiati tre durante la partita, ma anche alcuni interpreti sono apparsi ancora fuori condizione.
La partita è iniziata bene grazie al gol di Destro, ispirato da un Marchisio già in palla, ma ben presto gli azzurri si sono scontrati contro il muro eretto dagli avversari, anche per colpa di Cassani e Peluso, che sulle fasce non hanno spinto quanto avrebbero dovuto, e di un Pirlo che deve ancora trovare la brillantezza della scorsa stagione. Con il passare dei minuti la partita è calata parecchio di tono e 
anche nel secondo tempo non si sono viste azioni particolarmente limpide, nonostante l’ingresso di Insigne, comunque autore di qualche buono spunto, Giovinco e Pazzini, subentrato a uno spento Osvaldo. Solo a tempo scaduto Peluso ha incornato su calcio d’angolo di Pirlo, regalando tranquillità alla squadra e regalando agli almanacchi il secondo gol della serata messo a segno da un esordiente.
Gli azzurri ora guidano il girone insieme alla Bulgaria, vincente sull’Armenia, ma potenzialmente potrebbero ancora essere raggiunti da Danimarca o Repubblica Ceca, entrambe con un punto e una partita in meno.