Serie A, sorpasso del Milan e crisi Interista feb20

Tags

Related Posts

Share This

Serie A, sorpasso del Milan e crisi Interista

Tutti i risultati della 24esima giornata di serie A

La 24esima giornata di serie A è segnata dal sorpasso del Milan che scavalca la Juventus di Conte si ritrova primo in classifica.  I rossoneri dopo la strabiliante vittoria in Champions contro l’Arsenal, archiviano facilmente la pratica col Cesena; gli uomini di Allegri dominano ampiamente la partita e segnano grazie alle reti di Muntari, Emmanuelson e Robinho condannando il Cesena ad occupare l’ultimo posto in classifica. Vittoria importantissima per i rossoneri anche in vista del big match di sabato prossimo con la Juventus.

Nell’anticipo del sabato la Juventus batte in rimonta il Catania dopo essere andata in svantaggio nei primi minuti di gioco; è Pirlo a segnare il pareggio su calcio di punizione grazie anche alla complicità del portiere del Catania Kosicky che si conferma protagonista in negativo della serata uscendo a vuoto al 74esimo e permettendo a Chiellini di mandare la Juve in vantaggio. La serata no del portiere catanese continua all’80esimo: maldestro rinvio in avanti e palla che arriva a direttamente a Pirlo. Il regista è svelto nel servire Quagliarella per il definitivo 3 a 1.

Il Napoli torna grande contro una Fiorentina generosa ma poco concreta. Uno strepitoso Cavani, applaudito anche dai tifosi viola, apre le marcature dopo appena due minuti; la Fiorentina si rifà avanti con orgoglio e coraggio ma non riesce a a concretizzare sotto porta. Il Napoli sfrutta la propria superiorità continuando a macinare gioco e sfiora più volte il vantaggio che arriva in apertura di secondo tempo sempre per mano del solito Cavani. Sul finale arriva anche il gol di Lavezzi che chiude definitivamente il match sul 3 a 0.

Continua la serie negativa dell’Inter che viene strapazzata dal Bologna per 3 a 0. I nerazzurri tengono bene il campo contro un Bologna ordinato e organizzato durante la prima fase della partita, ma la squadra di Ranieri cade nel giro di un minuto sotto i colpi di Di Vaio che sfrutta abilmente due imperdonabili errori della difesa interista. La partita dell’Inter è in salita, Ranieri non cambia giocatori nè modulo, cercando di dare fiducia ai suoi, ma sul campo i risultati non arrivano; il presidente Moratti lascia addirittura le tribune prima della fine della partita, in tempo per non assistere al terzo gol bolognese di Acquafresca.

Roboante successo del Palermo sulla Lazio di Edy Reja. L’allenatore biancoceleste è costretto a schierare una formazione rimaneggiata a causa dei numerosi infortuni e il Palermo ne approfitta subito chiudendo la prima frazione di gioco su un affossante 3 a 0 con reti di Barreto, Donati e Silvestre. L’improvvisata difesa laziale fa veramente acqua da tutte le parti e nella ripresa viene di nuovo infilata dai gol di Budan e Miccoli. Magra consolazione il gol della bandiera di Kozak che chiude il match sul 5 a 1. La Lazio resta terza in classifica ma i punti di distacco dalle sue inseguitrici cominciano a diminuire, la Roma e il Napoli si fanno sempre più vicini.

La Roma batte di misura un Parma spento e poco convincente grazie ad un gol di Borini artefice di una buona prestazione. La Roma si piazza al quinto posto in classifica e si lancia all’inseguimento dei cugini laziali; squadra statica e pochissimo movimento in fase offensiva per il Parma che resta ancorato su posizioni di metà classifica. Scontro nella parte bassa della classifica con il Lecce che rosicchia punti importanti al Siena in vista dell’obiettivo salvezza: il Lecce si porta a soli due punti proprio dai senesi grazie soprattutto alle prestazioni e i gol di Muriel e Cudrado che riportano il Lecce in partita dopo lo svantaggio iniziale. Le reti di Di Michele e Brivio chiudono la partita sul 4 a 1. Pareggiano 0 a 0 Novara-Atalanta e Udinese-Cagliari.