Acqua alta a Venezia: cosa fare se abbiamo prenotato un viaggio?
Tutti i consigli per i turisti in partenza per la laguna
Chi ha progettato una vacanza a Venezia in questi giorni sarà molto preoccupato nel guardare le immagini che arrivano dalla laguna. L’acqua alta ha raggiunto livelli record causando non pochi disagi ai cittadini e ai commercianti. Quelli che invece non si lasciano scoraggiare da nessuna calamità sono quei turisti che approfittando dell’eccezionale marea hanno pensato bene di nuotare in Piazza San Marco sotto gli occhi increduli della gente. Non tutti i viaggiatori hanno però lo stesso spirito e quelli in partenza saranno presi dal dilemma “andare o non andare” e soprattutto cosa portare. Vediamo quindi qualche utile consiglio da dare al turista preoccupato dall’acqua alta!
Per prima cosa, è bene ricordare che per quanto il fenomeno dell’acqua alta sia bello, romantico e caratteristico, questo non ci legittima a essere degli imprudenti. Quindi prima di partire è sempre bene consultare Centro Previsioni e Segnalazioni Maree disponibile sul sito del comune di Venezia, per avere un‘idea della situazione a cui andremo incontro. Altra cosa molto saggia da fare è contattare la struttura ricettiva presso cui dobbiamo alloggiare per assicurarci che il servizio prenotato si erogato senza problemi.
Una volta terminati questi controlli preliminari possiamo partire con più tranquillità. Resta solo una cosa a cui pensare: cosa mettere in valigia? Un consiglio sempre valido, ma particolarmente azzeccato in questa circostanza (data la conformazione della città e la possibilità di imbattersi in livelli di acqua alta record) è di ridurre al minimo il proprio bagaglio. L’ideale sarebbe mettere tutto in uno zaino da portare comodamente sulle spalle quando andiamo a zonzo per la città. Al suo interno non devono assolutamente mancare: un impermeabile, un cappello, degli stivali di gomma, delle scarpe comode di ricambio e un ombrello.
Con questo kit potrete godervi la magia dell’acqua alta senza timori. Ovviamente non dimenticatevi la macchina fotografica!