L’acqua alta a Venezia, una visita fuori dal comune alla città
Un tour della laguna armati di stivali di gomma
Venezia è una delle città più belle e suggestive che abbiamo in Italia. I suoi canali e i suoi ponti hanno un fascino in grado di catturare ogni anno turisti da ogni parte del mondo. Se scegliamo di visitare la città nel periodo invernale possiamo imbatterci nel famoso fenomeno dell’acqua alta. Si tratta di un’alta marea eccezionale che inonda tutta la città, causando qualche disagio alla cittadinanza, ma molta curiosità nei turisti.
Il fenomeno si verifica solitamente quando il vento di scirocco, la sessa nel mar Adriatico o una depressione meteorologica nel tirreno determinano un afflusso extra di acqua nella città. L’acqua alta segue ovviamente il ciclo della marea, sei ore crescenti e sei calanti, e persiste solo nelle ore centrali della fase crescente. Quindi nel complesso il disagio dura circa 3-4 ore.
Ripetiamo che per gli abitanti della laguna sicuramente l’acqua alta può causare qualche difficoltà, mente per i turisti può essere l’occasione giusta per visitare la città da un punto di vista insolito. Pertanto, se ci troviamo a Venezia e veniamo sorpresi dall’acqua alta, armiamoci di stivali di gomma e macchina fotografica e iniziamo il nostro tour.
Il punto maggiormente interessato dal fenomeno è Piazza San Marco, che essendo il luogo più basso della città, è quello che si allaga per primo. Come deve essere trovarsi nella piazza più frequentata di Venezia, completamente allagata?
Se il livello è particolarmente elevato, il Comune allestisce delle passerelle in legno per consentire ad abitanti e turisti di muoversi in libertà.
Insomma tutto è pensato per ridurre i disagi al minimo e per far vivere ai visitatori un soggiorno unico!