Un viaggio in Polinesia: mare cristallino e natura incontaminata
I consigli di viaggio per vivere una vacanza da sogno
Chiudete gli occhi e immaginate un mare azzurro e limpidissimo in cui galleggiano isole che sembrano angoli di paradiso, spiagge bianche a perdita d’occhio e voi riposate su un’amaca all’ombra di alte palme! Tutto ciò può diventare realtà visitando la Polinesia. Essa comprende 5 arcipelaghi formati da 118 isole circondate dall’Oceano Pacifico.
Il 21 giugno 1891, dopo un lungo viaggio, il pittore Paul Gauguin giunse sull’isola di Tahiti nell’arcipelago delle isole della Società e nelle opere di quel periodo tradusse i colori, le suggestioni e il fascino di questa terra che colpisce il visitatore per la straordinaria varietà del paesaggio naturale. Le cime dei vulcani, coperte da una lussureggiante vegetazione, incorniciano spiagge di incontaminata bellezza caratterizzata dalla sabbia bianca, rosa, color malva o nera. I fondali corallini e la ricca fauna marina la rendono la meta preferita degli amanti della natura e delle escursioni subacquee.
Sull’isola si giunge in aereo: all’aeroporto internazionale di Faa’a si viene accolti dagli ospitali abitanti dell’isola accompagnati dalla caratteristica musica dell’ukulele suonato già dagli antichi coloni portoghesi. Dello stesso arcipelago fa parte anche l’isola di Taha’a nota per le coltivazioni dell’orchidea da cui si ricava la vaniglia e della preziosa perla nera.
Attraversando il Mare della Luna si giunge sull’isola di Moorea: una delle isole più romantiche della Polinesia, posto ideale per trascorrere un viaggio d’amore. Immaginate di rincorrervi in bicicletta tra gli alberi di cocco e gli ibiscus fino a giungere sfiniti davanti al mare color smeraldo e ristorarvi cullati dalle onde.
L’isola di Bora Bora è una delle isole più celebri dell’arcipelago polinesiano e basta ricordarne il nome che rievocare la natura incontaminata da scoprire passeggiando o in bicicletta, il mare cristallino in cui fare escursioni e tanto sole e relax rigenerante.
Tikehau è un atollo ovale dell’arcipelago delle Tuamotu un vero paradiso per i subacquei che possono incrociare pesci rari e pericolosi come il barracuda.
La Polinesia è un posto da scoprire nei suo angoli più nascosti, nei piccoli mercati, nel suono della musica caratteristica e nei balli locali che hanno il sapore antico e sincero di un popolo che dal contatto con la natura trae la sua forza.
Per recarsi in Polinesia è necessario un passaporto valido. Fra i consigli di viaggio c’è quello di mettere in valigia creme solari e anti-zanzare. Le temperature sono gradevoli durante tutto l’anno grazie agli Alisei che soffiano dall’Oceano; ma è preferibile programmare il viaggio in Polinesia tra aprile e ottobre quando il clima è meno umido.